Genova ce l’ha fatta: sarà Capitale europea dello Sport 2024

Genova sarà capitale europea dello Sport 2024: si tratta di un riconoscimento capace di portare decine di milioni di euro di finanziamenti in città e ridisegnare l’impiantistica sportiva genovese, oltre che costituire un volano per il turismo di settore. Il capoluogo ligure – in corsa per aggiudicarsi il titolo nel 2023 – è arrivato a pari merito con la scozzese Glasgow.
La commissione incaricata di scegliere la capitale europea dello Sport – guidata da Aces Europe, la Federazione delle Capitali Europee dello Sport, e composta anche da esponenti delle università di Lisbona, Zagabria e Kosice – ha quindi deciso di assegnare il riconoscimento alla città scozzese per il 2023 e contemporaneamente a Genova per il 2024.
La programmazione per la scelta della capitale europea dello Sport viene fatta con quattro anni di anticipo: se quest’anno è toccato alla capitale ungherese Budapest, sono già note le città che ospiteranno decine e decine di eventi internazionali nei prossimi tre anni: nel 2020 toccherà a Malaga, tra due anni a Lisbona e nel 2021 alla città olandese de L’Aia.
«Dopo esserci aggiudicati l’edizione 2022 della The Ocean Race di vela – sottolinea il sindaco di Genova Marco Bucci – arriva un’altra grande sfida per Genova. Una sfida organizzativa ma soprattutto un’altra occasione per promuovere la nostra città in tutta Europa. Ma anche un’altra testimonianza di come l’amministrazione comunale sia attenta ai grandi eventi sportivi».

«Essere città europea dello Sport per il 2024 – rimarca il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – è una grande vittoria per Genova, frutto di un importante lavoro di squadra che caratterizza la nostra azione di governo. Un traguardo prestigioso che sarà volano per l’economia della città. Siamo pronti a sfruttare al meglio questa grande opportunità: avanti Genova».

«Un traguardo veramente importante, quello raggiunto da Genova – dice il consigliere delegato allo sport Stefano Anzalone – Si tratta di un grandissimo risultato al quale. Voglio condividere questa gioia con tutta la città e con tutte le società sportive perché abbiamo saputo fare squadra ed essere convincenti. Ciò, voglio ricordarlo, porterà una programmazione dei fondi europei necessari a ristrutturare gli impianti sportivi rendendoli più moderni, ma soprattutto nuove risorse economiche sul territorio per dare impulso all’economia turistico sportiva. Genova vanta una profonda tradizione di sport legati al territorio e sono convinto che saremo all’altezza della sfida che ci aspetta».

«Abbiamo sostenuto e affiancato il Comune in questa candidatura in maniera congiunta, valorizzando Genova come capitale europea di tutto lo sport – dichiarano Ilaria Cavo, assessore regionale allo sport, e Sonia Viale, vicepresidente e assessore alla Sanita – Lo sport in questo anno speciale dovrà essere vissuto come lo sport dei campioni, delle tante società che lo animano, ma anche come lo sport di ogni età: dei bambini, delle famiglie,degli anziani. Ovvero lo Sport inclusivo, come stile di vita per tutti. Questo è lo spirito che ha fatto della candidatura un progetto vincente».

Matteo Dell’Antico (pubblicato da Il Secolo XIX il 24/10/2019)