Inaugurato da Conte il centro Italo-Argentino di alti studi

In Argentina per partecipare ai lavori del G20, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha inaugurato ieri all’Università di Buenos Aires il Centro Italo-Argentino di Alti Studi.

“Da oggi in questo prestigioso ateneo, la prima Università pubblica in Argentina, c’è un altro pezzo d’Italia e una nuova opportunità per alimentare gli scambi scientifici e culturali tra i nostri due Paesi”, scrive conte su facebook. Il centro Alti Studi sarà presieduto da Claudio Zin, già senatore del Maie nella scorsa legislatura.“Ringrazio il Rettore Barbieri, il Decano dell’Università Professor Pahlen e il Professor Cordoba, che mi ha dedicato splendide parole nella sua “laudatio”, per avermi conferito il Dottorato Honoris Causa”.

Nel suo intervento, “il primo in un’università all’estero da quando ho assunto l’incarico di capo del Governo”, sottolinea Contes, il Premier ha parlato di “sostenibilità”, e in particolare “delle responsabilità che il multilateralismo, i singoli governi e le imprese devono assumersi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile”.

Nella sua lectio, Conte ha incoraggiato gli studenti, letteralmente, ad “abbracciare da subito l’”etica della responsabilità”, perché questa prospettiva, se nutrita da sentimenti di curiosità ed entusiasmo, e alimentata da costante impegno, vi permetterà di raggiungere i traguardi che vi siete posti e, ciò che più conta, farà sì che il metro del nostro successo non sia costruito sulla sabbia del tornaconto personale ma sulla roccia del benessere dell’intera comunità a cui appartenere e di cui, così operando, diverrete protagonisti”.

Il premier nel pomeriggio è stato ricevuto alla Casa Rosada dal presidente Mauricio Macrì. (aise, 30.11.2018)